Scopriamo insieme di cosa si tratta:
❓Quante volte avete sentito qualcuno apostrofare come “bipolare” una persona che cambia spesso idea?
Ebbene, una persona che soffre di disturbo bipolare non è semplicemente indecisa e, sottolinearlo, diventa molto importante se pensiamo che circa 1 milione di italiani ne è affetto.
📚 Il disturbo bipolare fa parte dei disturbi dell’umore e deve il suo nome al fatto che le persone che ne soffrono vivono, ad alternanza, episodi di umore alto (maniacali o ipomaniacali) ed episodi di umore basso (depressivi).
😄😔 Il tono dell’umore non va confuso con le emozioni o con la personalità, è uno stato d’animo prevalente: può andare dall’euforia eccessiva alla mancanza totale di interessi e passioni. Per facilitarci nella comprensione di cosa sia, possiamo immaginarlo come una stagione: pervasivo e più durevole nel tempo. Le emozioni, invece, sono come la pioggia: poco durature e si presentano temporaneamente. ☔️
📖 I disturbi bipolari sono in realtà tre e vengono distinti in disturbo bipolare di tipo I, disturbo bipolare di tipo II e disturbo ciclotimico.
☝️ Il disturbo bipolare di tipo I è caratterizzato da episodi di umore alto (episodi maniacali) che possono risultare particolarmente intensi, seguiti da episodi di umore basso (episodi depressivi).
Gli episodi maniacali possono manifestarsi in molti modi, tra cui: comportamenti pericolosi, eccessiva autostima, agitazione, spinta a parlare, diminuito bisogno di sonno.
✌️ Nel disturbo bipolare di tipo II, a differenza del tipo I, sono ancora presenti gli episodi depressivi; gli episodi di umore alto, però, sono meno intensi e prendono così il nome di episodi ipomaniacali.
⚖️ Infine, il disturbo ciclotimico è il meno grave: sono comunque presenti oscillazioni dell’umore, ma risultano meno intense e restano “sotto soglia”; perciò non sono mai classificabili come episodi depressivi, maniacali o ipomaniacali.
❗️In Italia, mediamente, due persone su 100 hanno sofferto almeno una volta di un disturbo bipolare; vuoi saperne di più su come trattiamo questi disturbi all’Istituto di Psicosomatica Integrata? Ne parleremo nel prossimo post. Seguici per non perderlo!
コメント